GOCCEDIVITAE
Francesco Raimondi
IL laboratorio L’Archetto di Francesco Raimondi è il punto di riferimento di tutti gli appassionati cultori della ceramica. Decoratore per vocazione, sin da giovanissimo si è formato nelle principali “faenzere” vietresi, lavorando al fianco di grandi maestri. Le sue opere sono esposte in molti dei grandi musei di tutto il mondo e numerose collezioni private tra cui: il Museo della ceramica Flicam di Fu Ping in Cina, il Museo dell’ Azulejos di Lisbona,il museo della ceramica di Nabeul in Tunisia, il Museo internazionale della ceramica di Faenza, il Museo della ceramica di Villa Guariglia e molti altri. Sono centinaia le mostre realizzate in tutto il mondo.
Ceramica italiana, Ministero dei Beni culturali, Toronto, Canada
Arteinceramica, Palazzo Reale, Napoli
Arie Mediterranee, Medelhavsmuseet, Stoccolma
Art & Craft, Casa del poverello, Assisi
Mostra dell’ Artigianato Artistico Europeo, Munchen
Le Diversità, Mostra dell’ Artigianato Internazionale, Fortezza da Basso, Firenze
Lerfigurer, Showroom Volvo, Stoccolma
La Costiera Amalfitana, un territorio in Vetrina, sede della TECLA, Bruxelles
Il Muro delle Meraviglie, Museo delle ceramiche, Caltagirone
Ceramiche d’Italia, Mostra dei 28 Comuni di Antica Tradizione Ceramica, Complesso monumentale San Salvatore in Lauro, Roma
Donne Madonne e Sirene, Villa Pignatelli, Napoli
L’Oggetto travestito, Galleria Fatto ad Arte, Monza/Fortezza da Basso
Un territorio in vetrina, Rue de Prince Royal, Bruxelles
Terre Mediterranee, Museo delle Arti Applicate, Belgrado
Artigianato artistico per New York, Istituto Italiano della Cultura, New York
Festival Internazional de la Ceramique, Nabeul
Alta Temperatura, Palazzo dei Conti Botton, Castellamonte
Fiera Internazionale del Libro di Torino, Sezione “Oddesign”, Torino
Colori del Mediterraneo, Galleria Gula Byggningen, Gustavsberg
Centenario delle Arti Decorative “Artigianato Metropolitano”, Maglio, Torpino
Vallauris Expo: l’ Italie e a l’ honneur, Espace Grandjean, Vallauri
Biennale delle arti applicate: selezione nazionale di opere di artigianato artistico di eccellenza, Palazzotti Congressi, Boario Terme
Le terre del Sole, Museo Nazionale del Palazzo Venezia, Roma
Francesco Raimondi, Modern House, Salerno
Francesco Raimondi “Mediterraneo Contemporaneo”, Palazzo Sant’ Agostino, Salerno
Invito ufficiale della Flicam per la realizzazione di un’opera ceramica per l’ allestimento del Museo Ceramico Italiano in Cina
Omeoceramica, Maschio Angioino, Napoli
Francesco Raimondi “Vietri sotto i Mari”, sala espositiva ass. Vittoria, Milano
Mostra personale alla Galleria Aria, Pietrasanta, Lucca
Mostra collettiva alla Galleria Aria, Pietrasanta, Lucca
Mostra personale “Tradizione e Innovazione”, Castel D’Azzano, Verona
“150° Unità d’Italia. Futuro nelle mani, artieri domani”, Officine Grandi Riparazioni, Torino
“Raimondesche”, Museo Internazionale della Ceramica, Faenza
54° Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia
Sala Nervi, palazzo delle esposizioni, Torino
Mostra personale “Musica e ceramica” Faenza
Mostra collettiva “MADEINBRITALY” - Londra
Mostra collettiva “Prime di copertina” dedicata alle copertine della rivista D’Artigianato
Mostra collettiva “ICMEA in Italy 2018” a 10 anni dalla realizzazione delle opere nel Museo Flicam in Cina.
Esposizione e intervento alla Manifestazione HOMO FABER con le eccellenze europee, Venezia
“Ultraceramica”, mostra collettiva, Milano
“Made in Italy” mostra collettiva nel salone delle Bandiere del palazzo comunale noi Faenza
Le sfere di Francesco Raimondi rappresentano un riuscitissimo esercizio di sperimentazione che il grande Maestro vietrese, il più importante artista decorativo ceramico che l’Italia annovera oggi, opera su un archetipo che attraversa l’ultimo secolo della scultura e della ceramica contemporanea. I vasi-scultura, che quindi si ricollegano alle storiche ceramiche sferiche di Lucio Fontana, di Nanni Valentini, di Carlo Zauli, di Alessio Tasca, protagoniste del definitivo passaggio della ceramica alla dimensione scultorea nella seconda metà del secolo scorso, si rivestono sotto lo sguardo e le mani di Raimondi di una vitalità nuova, di un inedito registro espressivo. Esse sono ceramiche gestuali, concettuali-geometriche che nascono da pochissimi segni guida sui quali il Maestro lavora e dà forma alle opere portando con sé tutta la cultura decorativa vietrese, fino a ricrearne quasi i paesaggi, le vedute, la luce, il ritmo visivo. Raimondi ricrea così spazi che vengono tracciati e dipinti, quasi creando l’illusione di una tridimensionalità astratta, sulla materia ceramica contemporanea; segni che costruiscono diversi livelli di composizione estetica, veri e propri labirinti nei quali la mente dell’osservatore si perde e si ritrova in territori inesplorati, ma ricchissimi di citazioni legate alla storia dell’arte e, in particolare, della ceramica. Il gruppo scultoreo di Gocce di Vita è una rappresentazione cromatica delle quattro stagioni solari, la primavera, l’estate, l’autunno e l’inverno.